Intervista a Gabriella GuminaIncontro Gabriella Gumina nella sua casa di campagna, immersa tra i libri, una grande quantità di cani e gatti che corrono intorno, ed il profumo inebriante di una teglia di lasagne che cuoce in forno. Non si può dire che la nostra autrice non sia una donna impegnatissima, dai mille interessi e dalle, credo, mille incombenze, che affronta con decisione. Il sorriso solare che illumina il suo volto è segno di grande forza d'animo e fede nel futuro.
Chi è Gabriella Gumina? si presenti ai nostri lettori. Eccomi, sono una lettrice incallita e una grafomane. Leggo da quando ho imparato, prima di andare a scuola e non mi stanco mai di farlo. Sul mio comodino c’è sempre un libro e prima di averne terminata la lettura ne ho già uno o meglio due di riserva (non rischio mai di restare senza!). Ho iniziato con Topolino. Geppo, Braccio di Ferro e i libri di favole e via via letture più complesse. Ad oggi adoro i thriller e i polizieschi ma leggo volentieri tutti i generi, purché ben scritti. E scrivo.. sempre! Da bambina avevo un diario (segretissimo e chiuso col lucchetto), un notes per gli appunti e una lavagna coi gessi colorati per fermare col segno grafico pensieri, idee e progetti e anche oggi amo avere in borsa un quaderno, preferibilmente a quadretti grandi per appuntare idee, impressioni, ispirazioni del momento. Non ho mai pubblicato nulla fino al 2014, quando mio marito (editore) mi ha invitata a farlo. Ho voluto verificare le mie capacità partecipando a molti concorsi letterari nel corso di quell’anno e ho vinto diversi premi fra cui un primo premio per una poesia Haiku. Avuto questo riscontro positivo ho deciso di ascoltare il consiglio del marito e presentarmi in pubblico scrivendo poesie, racconti e libri. Sono una mamma e una moglie e la famiglia per me è “la cosa più importante”! Amo la mia casa di campagna (che dà tanto lavoro ma permette un contatto ravvicinato con la natura) e, ovviamente, fanno parte della mia famiglia due cani, due gatti, quattro tartarughe e un pesce gatto; tutti trovatelli riscattati da situazioni di disagio/maltrattamento. Ho il brevetto di guardia zoofila e collaboro con un’associazione, da cui ho adottato i miei micioni, scrivendo gli annunci per dare voce a cani e gatti dei rifugi e facilitarne l’adozione. Adoro cucinare e mangiare in compagnia, stare con i miei familiari e con gli amici. Ci parli delle sue opere letterarie, delle sue pubblicazioni. Scrivo poesie e racconti, ho partecipato con altri autori ad alcune antologie e ho pubblicato tre libri. Uno per bimbi piccoli: “Prime-Rime”(da leggere coi genitori), per avvicinare i pargoli al mondo della poesia giocando con le rime. Uno per aiutare le persone ad ascoltarsi e comunicare meglio: “La cosa più importante”, parla della necessità di essere amati e amare e infine il “Pesce palla” un giallo che ha per protagonista/investigatrice la responsabile di un canile; con quest’ultimo voglio trasmettere un messaggio di rispetto per gli animali e far conoscere la realtà dei canili e delle adozioni di gatti e cani. Attualmente sto scrivendo il seguito del Pesce palla, un’altra indagine per Amelia Tavella, la mia grintosa protagonista. Quanto ha inciso la sua preparazione scientifica, il suo lavoro giornaliero, nella realizzazione dei suoi libri? Ho studiato psicologia all’università di Padova (ai miei tempi non c’era ancora né a Torino, dove vivevo, né a Palermo mia città natale) e poi mi sono specializzata in Terapia Sistemica relazionale. Mi piace tenermi aggiornata e ho approfondito anche approcci relativamente nuovi come il Focusing o la Mindfulness. Non c’è una sconnessione tra quello che imparo e quello che sono perché la psicologia spiega certi comportamenti o insegna tecniche per facilitare le relazioni, così quello che studio lo utilizzo concretamente nella vita di tutti i giorni. Lavoro nei Servizi Sociali da quasi 32 anni, come qualifica sono un’Educatrice Professionale ma ovviamente sono una psicologa e non funziono a compartimenti stagni! Il suo lavoro di psicologa si basa su solide basi scientifiche. So che lei è profondamente religiosa, come si saldano questi lati così lontani? Sono profondamente religiosa. Credo che Gesù Cristo sia la figura più affascinante della storia e credo in quello che ha detto. Non è assolutamente in contrasto con i miei studi scientifici: l’Amore è la cosa più importante, la soluzione dei problemi, quello di cui tutti hanno bisogno. L’ho spiegato bene nel mio libro “La cosa più importante.” Con mio marito (che è ateo professo) presentiamo, ai gruppi che ci invitano, il mio libro e parliamo dell’ascolto, dell’amore, della gioia che viene dal volersi bene. Quanto è importante per lei il rapporto interpersonale tra la gente, l'amore per i propri cari ed il prossimo, per gli animali e per la natura in genere? Ho già risposto. Le persone sono tutte importanti e uniche, non ce ne sono due uguali. Mi piacciono le persone. Mi piace osservarle, mi affascina la diversità e la ricchezza di ciascuno. Qual è il suo rapporto attuale con la casa editrice? E’ un rapporto direi … familiare, piuttosto intimo visto che mio marito è l’editore. Dica, prima di salutarci, due parole ai nostri lettori sull'attuale, tremendo, momento storico...grazie Tutto andrà bene. Lo aveva detto Gesù. Il motto che vediamo sbucare ovunque, su tutti i balconi d’Italia: “Tutto andrà bene” viene da Giuliana di Norwich, (8 novembre 1342 – 1416), una mistica inglese ricordata come santa dalla Chiesa Anglicana (l’8 maggio) e come beata dalla Chiesa cattolica (il 13 maggio). È stato lo stesso Gesù a pronunciare queste parole dopo una visione che Giuliana ha avuto della Passione. Giuliana dice che con dolcezza infinita il Signore ha pronunciato queste parole «È stato necessario che esistesse il peccato; ma tutto sarà bene, e tutto sarà bene, e ogni sorta di cosa sarà bene.» E se lo ha detto Gesù, IO CI CREDO! Saluto Gabriella tra le rose del suo giardino, i cani abbaiano e i gatti volteggiano intorno a velocità impensabili, facendo acrobazie al limite gravitazionale, felici della mia partenza. Sento che ad ogni incontro, l'esperienza umana che arriva da queste interviste non può che arricchire il mio animo inquieto. Gabriella è persona saggia e solare, presente, pratica e decisa, spiritualmente serena, positiva. Un piacere conoscerla. Un piacere averla fatta conoscere ai nostri lettori. Buon tutto. Claudio Calzoni |