Incontro Con Paolo Baima, Titolare del Ristorante "Il POLPO" di Varisella (TO)

Incontro Paolo Baima, sulla porta del suo bel ristorante a Varisella. Un ristorante assolutamente atipico per questa località di collina, con le Alpi alle spalle e tutta la pianura padana di fronte. Il Musinè, a fare la guardia e una vista mozzafiato. Proprio alla fine della Tenuta della Mandria, la strada si inerpica verso le prime alture delle Alpi. Ecco, Varisella è lì, tranquillissimo rifugio, famoso per le pozze del torrente che d'estate diventano meta di moltissimi turisti appassionati di trekking e bagni spericolati in acque gelide e incontaminate.
Ristorante atipico, dicevo, perché tutto ti aspetti in questi luoghi, tranne che un ristorante specializzato nel  servire il pesce. E quando si parla di "pesce", si intende prodotto ittico freschissimo e cucinato con sapienza e passione. Un ristorante famoso nella zona ma anche a valle. Gestito con maestria da Paolo Baima, giovanissimo e lungimirante imprenditore. Chiedo a Paolo di parlarmi un po' di sé e della sua storia e lui, come un fiume in piena inizia a raccontare...

Sono un ragazzo semplice, cresciuto in un paesino tranquillo, in una famiglia normale di grandi lavoratori. Partiamo con il presupposto che sia la mia educazione che la mia etica personale e "vecchio stile" mi impongono di dire che ormai, a 29 anni, non mi posso definire così giovane (ndr. beato lui!). 
Sono sempre stato uno a cui le responsabilità sono sempre piaciute e dunque dopo qualche anno di gavetta nel mondo della ristorazione ho deciso di tentare questa strada. Ho cercato di sfruttare la mia giovane età, visto che in questo lavoro lo stato fisico e mentale contano molto, il fatto di essere fresco e di avere appunto una carica inesauribile, condizione necessaria ad affrontare giornalmente il lavoro destinato a più di una persona..

Chiedo a Paolo come  può un giovane trovare l'impulso di intraprendere una carriera imprenditoriale in un Paese come l'Italia, dove il rapporto con lo Stato, le Istituzioni, il Fisco è così difficile, complicato e spesso scoraggiante.  

Pensando a questo Paese è assolutamente tutto purtroppo vero. Non è facile emergere e nemmeno semplice anche solo farcela ad andare avanti. Credo che con l'onestà e il ponderato sacrificio i risultati si portino sempre a casa. Il problema di questa generazione, della mia intendo, è proprio quello dello sconforto. Occorre mantenere la giusta concentrazione e  una necessaria forza agonistica che si ha quando si decide di intraprendere qualsiasi tipo di attività. Non si deve mollare e verrà il tempo in cui si raccoglieranno i primi frutti. 

Quanto è importante Varisella nella vita di Paolo?

Varisella non è il mio paese natio, non so nemmeno come ci sono arrivato, due mesi prima ero in Costa Smeralda!!
Certo si sta bene, la gente è tranquilla e ti consente di essere te stesso... Cosa non da poco! 

Cosa ti porta ad organizzare eventi quali la Cena con Delitto in Maschera nel tuo frequentatissimo locale, viste le recensioni favorevoli  con favore su Trip Advisor e sui Social? 

Cerchiamo sempre di migliorare, dare sempre di più ai nostri clienti. Un'emozione, una risata, una riflessione a volte possono aiutare a entrare in sintonia con i clienti, le famiglie, gli amici, le compagnie. Speriamo sempre di riuscire a far vivere al commensale qualcuna di queste piccole, grandi cose. Fare entrare il cliente nell'anima di questa piccola realtà!

Raccontaci ora dei tuoi sogni nel cassetto... 

Non credo di avere dei sogni nel cassetto, ho solo il desiderio di continuare a vivere secondo i miei ideali e di migliorarmi giorno dopo giorno senza cedere a compromessi.
Mi chiedi un motivo per venire a cena?  Ho imparato una cosa da un mio insegnante, un pensiero profondo che ho fatto mio e che porto sempre con me: Lascia che siano gli altri a raccontare chi sei! 

Ciao Paolo, e arrivederci per la CENA con DELITTO in MASCHERA che si terrà il 31 ottobre al POLPO di Varisella.
Per passare assieme una notte di Hallowen divertente, gastronomica e particolarmente intrigante.

Claudio Calzoni