Un' Onda di Presentazioni e PremiazioniQuesta volta ci occuperemo di due dei nostri Autori. Entrambi sono alle prese con una settimana ricca di soddisfazioni. Iniziamo, per dovere di galateo, con la nostra Autrice Giuseppina Valla Innocenti che, udite udite, domani, Martedì primo ottobre, presenterà il suo libro "La Vita è piena di sorprese" alle ore 18, presso la prestigiosissima sede del Circolo dei Lettori di Torino in Via Bogino 9, in pieno centro città. Per i lettori e gli amici sarà una occasione irripetibile: le sale di Palazzo Graneri della Roccia hanno visto i migliori Autori del mondo e sono di una bellezza emozionante. Quale opportunità migliore per poter condividere con l'Autrice, e con tanti amici e conoscenti, il piacere di intrattenersi in quelle stanze così cariche di Storia, di Cultura e di Umanità. Mi raccomando, non perdete l'occasione di esser presenti, per dimostrare all'Autrice la nostra ammirazione e per far vedere a tutti che non si vive solo di internet, che la Cultura è contatto, condivisione, parola e sorriso. E, soprattutto, che è ancora bellissimo toccare i libri di carta, apprezzare le sensazioni anche fisiche della lettura e dello scambio, arguto e anche critico, di idee con gli amici.
Quindi, non dimenticate l'appuntamento di Martedì Primo Ottobre alle 18 con Giuseppina Valla Innocenti e il suo libro "La Vita è piena di sorprese" al Circolo dei Lettori di Via Bogino 9 a Torino. Secondo Autore, il Poeta Giovanni Fenoglio, e altra bellissima soddisfazione. I Concorsi Letterari non sempre sono al centro dell'interesse degli addetti ai lavori ma hanno, comunque, un valore importante per gli organizzatori, per i componenti della giuria, i concorrenti partecipanti. E proprio di questo voglio parlare. Mandare i propri libri, le proprie opere, siano poesie, racconti, romanzi, a queste commissioni giudicanti a volte sembra superfluo. Ci sembra che le giurie abbiano già tutto predestinato, che il tale sia prevenuto e che la professoressa in commissione sia molto più cattiva con noi che con gli altri. Certo, da giurato in diversi Concorsi, naturalmente non dirò mai quali, vi posso assicurare che, invece, le cose non stanno così. Si lavora, e molto, cercando di analizzare al meglio le Opere, scoprirne i veri valori, capirne il significato. Dove e quando ho lavorato in giuria ho sempre trovato persone preparate e spesso abbiamo, senza nemmeno conoscerci, premiato le stesse Opere, respirato le stesse emozioni, apprezzato gli stessi Autori. Quindi, non sono contrario alla partecipazione a questi eventi, anzi, secondo me, per quello che ho potuto vedere nelle mie esperienze, per gli Autori vincenti, o segnalati, il momento della premiazione rappresenta un traguardo raggiunto, una grande soddisfazione personale e artistica, un vero punto d'arrivo, di ripartenza e di sprone per riuscire a fare cose migliori. Dicevamo di Giovanni Fenoglio. La sua partecipazione al Concorso Letterario Città di Pinerolo con il libro di Poesie Parole in Libertà è stata coronata con una menzione speciale della giuria, che, a ben vedere, vale un primo premio. Le sue poesie sono un semplice inno alla vita, all'amore, alla dolcezza del mondo e sono arricchite, direi straordinariamente, dalle versioni in inglese, che le rendono moderne, internazionali. Che io sappia, pochissimi intellettuali italiani sono riusciti a scrivere poesie in inglese, Cesare Pavese, traduttore tra l'altro di Moby Dick, Beppe Fenoglio e Italo Calvino. Mostri sacri, vero, soprattutto Pavese, ma le poesie di Giovanni non sfigurano certo e ricordo che il nostro Autore ha tradotto nella lingua di Albione la più bella delle poesie italiane: "l'infinito" di Leopardi. Quindi, applaudiamo il riconoscimento che ha conquistato il nostro Fenoglio e invitiamo tutti gli Autori, i Poeti, i cultori della Letteratura, oltre che a crogiolarsi nelle loro auliche stanze, anche a cimentarsi nella battaglia con gli altri, nei concorsi, nelle rassegne e nelle presentazioni di libri. Con tutto il rispetto per il proprio lavoro e quello degli altri. Buona presentazione, Giuseppina, e complimenti per il premio, Giovanni. A voi l'onore di tenere alto, con tutti gli altri, con tutti noi, il nome e la funzione di questa Casa Editrice. Buona vita da La Gazzetta di Hogwords e da me... Claudio Calzoni |