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La nuova edizione del libro di poesie di Giovanni Fenoglio I pensieri in versi del libero poeta della Val Lemina Un libro delle Edizioni Hogwords “Pensieri in libertà. Sulle ali della Poesia” (pagine 118, Euro 10,00), Edizioni Hogwords, è il titolo della nuova edizione (accresciuta con una seconda raccolta) del libro di poesie di Giovanni Fenoglio, residente con la famiglia a San Pietro Val Lemina. Questo libro è una edizione accresciuta e rivista del libro precedente, in cui l’Autore ha inserito molte nuove poesie. Fenoglio ha iniziato a scrivere versi in tarda età (è nato nel 1933) ma ha dimostrato subito di dare ali ampie e possenti ai suoi versi e ai suoi pensieri. La sua, infatti, non è una poesia fantastica o romantica, surreale o ermetica, ma è una poesia di pensiero e di riflessione, una poesia in cui il sentimento e l’afflato poetico, fanno volare (sulle strofe e sui ritmi del verso) le riflessioni dell’Autore, che sono riflessioni a tutto tondo sul senso dell’esistenza umana, sulla precarietà del nostro vivere, sull’enigma della morte, sulle stagioni della vita, sulle tragedie della nostra quotidianità… Ovviamente, c’è spazio anche per l’amore, per i ricordi autobiografici, per le bellezze della nostra Italia (come l’isola di Ischia, soggetto della poesia con cui si apre il libro) ma è il pensiero, la cogitazione, la riflessione esistenziale e l’ascolto dei moti più profondi dell’anima sono elementi basilari della poesia di Giovanni Fenoglio. Infatti, molti suoi testi sono più “aforismi lirici” che non veri e propri testi poetici intesi nel senso classico del termine. Particolarmente significative e toccanti sono liriche quali “Il senso della vita”, “Considerazioni”, “Reciprocità”, “Pensieri postumi”, “Malinconia”, “L’Eternità nell’Attimo”. Inoltre, Fenoglio conosce bene la lingua inglese (l’ha pure insegnata), perciò questo è un libro bilingue, perché molti testi in italiano sono tradotti anche in inglese. Un libro da leggere assolutamente. Disponibile presso la Libreria Mondadori di Pinerolo, oppure, contattare direttamente la casa editrice pinerolese Hogwords: tel. 0121-212454, e-mail: [email protected] Fabrizio Legger Il nuovo libro dello scrittore pinerolese Postremo Vate Figli di Muse minori: gli scrittori italiani dimenticati! Non c’è che dire: è un libro molto interessante questo “Figli di Muse minori”, ora ripubblicato, anche in edizione ebook formato kindle, per i tipi della casa editrice pinerolese Hogwords. Si tratta di una serie di 14 biografie letterarie, piene di aneddoti e curiosità, oltre che di critica letteraria, dedicata a scrittori italiani ritenuti minori e oggi ingiustamente dimenticati. Figli di Muse minori (che sono sostanzialmente saggi letterari strutturati secondo il genere della biografia umanistica, un po’ alla maniera del Trattatello in laude di Dante, del Boccaccio, tanto per fare un esempio illustre) è quindi un’operazione non soltanto coraggiosa per se stessa, ma didattica in quanto offre lo spunto iniziale per poter aprire nuovi studi e ricerche verso un “mare magnum” di scrittori dispersi nell’oblio del tempo. È poi necessario effettuare una distinzione tra quegli scrittori veramente dimenticati, dei quali non ne parla effettivamente più nessuno e quelli che magari sporadicamente riemergono, magari per eventi legati a commemorazioni periodiche, per poi scomparire di nuovo nel silenzio. L’Autore ha tenuto conto di tutto questo, ed ha voluto privilegiare proprio quelli più dimenticati dal mondo letterario. Sono 14 i letterati designati, nomi (lo ripeto), dimenticati e non sconosciuti. Basta un semplice riscontro per comprendere come sia possibile riconoscerli, e ritrovare le loro sublimi valenze letterarie ed artistiche. Provate a digitare i nomi della lista di questo testo su Internet, in questi tempi in cui l’informazione viaggia a livello mediatico; li troverete tutti, chi più o chi meno. Altra considerazione: non vi è uno di questi nomi a cui non sia dedicata una via tra le migliaia di paesi e le centinaia di città che compongono il nostro paese italico. Il valore aggiunto di questa importante operazione di “archeologia letteraria” effettuata dall’Autore, sta nell’offrire un valido contributo attraverso una selezione di nomi che ci portano a rivederne le opere e la validità letteraria. Poco o nulla esiste nella bibliografia ufficiale come metodica che porti ad un percorso identificativo dell’opera e dell’essenza di questi scrittori dimenticati, se non sparute e solitarie biografie che non seguono un percorso letterario “tout court”. L’Autore è perfettamente cosciente di avere analizzato la punta di un iceberg che ha una massa sommersa molto corposa, ma proprio nella scelta di questa “punta” ha seguito un percorso che ci offre un’indicazione letteraria classica molto ben netta ed evidenziata. Ogni scrittore è subito descritto all’inizio del capitolo con una frase identificativa della sua opera e del periodo storico in cui ha operato e vissuto, e questo la dice lunga sulla capacità dell’autore e sulla sua figura letteraria e storica. Tre sono scrittori vissuti nel XIX secolo, cinque nel XVIII, e sei nel XVI secolo. Si è attraversato un periodo che dal Rinascimento passa al secolo dei lumi sino ai primi anni del XX secolo. Si pensi soltanto alle profonde trasformazioni avvenute nella società umana nell’ambito di questi 400 anni di storia e di letteratura! Risulta quindi più che plausibile tollerare i limiti di questo lavoro legati essenzialmente all’applicazione di una forte selezione degli autori in campo anche perchè l’inserimento d’autori in una lista meno ristretta richiedeva un onere editoriale forse troppo eccessivo, concretizzabile oltretutto in un tomo altrettanto voluminoso e magari poco appetibile per le fauci degli appassionati di letteratura. Meglio è sicuramente apprezzare un pasto leggero ma frequente che un pranzo luculliano tutto d’un botto, pesantissimo da digerire. Ho utilizzato questa metafora per affermare come la proposta di un primo testo non voluminoso su autori poco conosciuti, può essere l’escamotage vincente che porti poi in futuro a più frequenti pubblicazioni di testi su questa categoria d’autori, che possano mantenere alta l’attenzione su questi uomini della letteratura italiana, sui quali possiamo dire qualsiasi cosa meno che siano secondari per un’affermazione importante ed una testimonianza storica fondamentale dello sviluppo letterario nella Società italiana. Va quindi il merito a Fabrizio Legger di aver intuito e reso pubblica questa mancanza che colma un vuoto importante negli annali delle biografie letterarie italiane. Potete richiedere il libro in tutte le librerie, oppure online su Amazon, o direttamente sulla pagina Facebook Hogwords. Danilo Tacchino La nuova edizione del romanzo di Claudio Calzoni L’Altro Dio… e la Storia poteva essere un’altra! Per i tipi delle Edizioni Hogwords, lo scrittore e poeta torinese Claudio Calzoni ha ripubblicato questo romanzo precedente edito con la casa editrice Ippogrifo. Il nuovo titolo è “L’Altro Dio” (pagine 166, Euro 10,00), mentre quello della precedente edizione era “Il Re Malato”. In ogni caso, il romanzo nulla perde della sua freschezza originaria. Come definirlo? Secondo me è un romanzo del genere “fantareligioso”, pubblicato molto tempo prima del celebre “Codice da Vinci”. Si tratta di un romanzo affascinante in cui la narrazione procede parallela, tra gli avvenimenti che si svolgono in Palestina, all’epoca di Gesù, e quelli che avvengono sull’isola di Ys, nel cuore dell’Europa celtica. La genialità di Calzoni, in questo romanzo, è stata quella di far svolgere, parallelamente, gli eventi tra il prima e il dopo, ovvero i tempi della predicazione del Cristo in Giudea e quelli del suo approdo nella lontana Europa dei Celti. In mezzo, tutta una serie di argomenti toccanti, che catturano l’attenzione del lettore e che lo invitano a riflettere sui diversi volti della Storia. Domande incalzanti ci perseguitano: cosa sarebbe successo se il Cristo avesse compiuto scelte diverse? E se le cose non fossero effettivamente andate come la versione ufficiale dei fatti ci racconta? Una lettura, quella del romanzo di Calzoni, che inquieta e che affascina, che ci fa sorgere mille domande, che ci presenta un Cristo assai diverso da quelle iconografico della Chiesa ufficiale. Un gran bel romanzo, che si legge d’un fiato. Lo potete acquistare su Amazon, sia in edizione cartacea, sia in edizione ebook formato kindle. FAB. LEGG. “L’ALTRO DIO” di Claudio Calzoni Il libro del giornalista Claudio Calzoni desta fin dall'inizio un particolare interesse perché, immergendosi nel mondo lontano di antiche scritture, stimola un acuto desiderio di conoscenza e mette in luce interrogativi e dubbi di un certo rilievo. Il Dio, anche se è un altro, esercita un prepotente fascino sulla coscienza del lettore e diventa, a mio avviso, lo strumento ideale per approfondire la travagliata storia dell’umanità. Il romanzo, per conferire maggiore energia e vitalità al racconto, si svolge in due tempi, in luoghi diversi e i suoi numerosi personaggi, quasi tutti appartenenti al mondo evangelico, riescono a coinvolgere sia chi ha ricevuto e consolidato determinati contenuti religiosi, sia chi di questa materia ritiene di poterne fare a meno. Nella narrazione ricca di efficaci pennellate descrittive, di delicate situazioni affettive, di sorprendenti voli dell’animo, luci e ombre pongono in netto risalto gli splendori, le prepotenze di civiltà ormai decadute e i sentimenti di un essere speciale, in grado di scuotere l’indifferenza e combattere l’ingiustizia. Tra terre arse dal sole e situazioni ricche di attrazioni e di imprevisti la sofferenza dell’Uomo, di cui tutto era già stato scritto dai profeti, previsto e programmato, emerge nella sua completa drammaticità. Davanti all'individuo sulle cui spalle grava la fatica di un destino estremamente ingombrante, è pressoché impossibile non provare empatia, benevolenza e solidarietà. Con un linguaggio efficace, garbato e rispettoso dell’argomento trattato, Calzoni mette sotto la lente d’ingrandimento i dubbi, le gioie, le paure, le ataviche contraddizioni della natura umana. Attribuisce alla figura centrale del cristianesimo un diverso percorso di vita, ma gli conferisce la dovuta autorevolezza di essere il portavoce di grandi valori quali l’amicizia, la fratellanza, la salvaguardia dell’universo e non gli fa negare ai vecchi una parola e una benedizione. Un libro da leggere, meditare, rileggere, in grado di lasciare profondi spunti di riflessione, scritto da un appassionato di archeologia e storia antica che, con tutta umiltà, non cerca e non vuole intaccare dogmatiche risposte, ma con ottimi risultati è riuscito a offrire una diversa interpretazione dell’esistenza e della personalità di chi, da sempre, suscita in ognuno di noi le più originali e svariate reazioni. Giuseppina Valla Il nuovo libro di Postremo Vate Sette passi nel Delirio… tra versi e prose! “Sette passi nel Delirio” (pagine 97, Euro 12,00) è il titolo del nuovo libro di Postremo Vate (Fabrizio Legger), pubblicato dalle Edizioni Hogwords (Pinerolo). Il titolo di quest’opera dice già molto e, incamminandoci tra i poemetti, i dialoghi e il monologo che costituisco in libro, c’imbattiamo in profonde fantasie, come quelle che hanno caratterizzato la nostra infanzia, colme però di una sapienza e di una morale che ci indicano la via verso l’ascesi spirituale e ci fanno riflettere. I poemetti sono decisamente interessanti ma è il genere del “dialogo” quello in cui Postremo Vate riesce ad essere più potentemente espressivo nello sviluppare una dialettica e una logica che non danno scampo all’indifferenza e all’ignoranza. Con questo stile semplice e schietto, facendoci incontrare personaggi mitologici, fantascientifici e mistici, l’Autore ci porta a ragionare sugli scempi e sulle limitatezze della società odierna, dimostrandoci, al tempo stesso, come la letteratura (anche di ispirazione classica) possa rivelarsi ancora di grande attualità: Il libro è richiedibile nelle librerie del Pinerolese e di Torino, oppure direttamente alle Edizioni Hogwords: tel. 0121-212454, e-mail [email protected] Danilo Tacchino La nuova edizione del libro di Claudio Calzoni Una Torino di magia e tenebre… Dopo la prima edizione, ecco quella nuova, con copertina rinnovata, dell’avvincente libro di racconti e poemetti di Claudio Calzoni, intitolato “Magie Oscure” (pagine 132, Euro 10,00), pubblicato dalle pinerolesi Edizioni Hogwords. Utilizzando uno stile molto incisivo, graffiante e mordace, Calzoni ci introduce in atmosfere e scenari che gli sono da sempre familiari: quelli dei delitti e dei misteri, degli arcani legati a mondi sconosciuti e delle porte misteriose che si aprono su dimensioni da incubo. Tredici storie, tredici avventure ambientate in gran parte nella Torino “mera e magica”, dove la Luce e le Tenebre si scontrano spesso in maniera invisibile agli occhi delle masse ma, non per questo, meno devastante e spaventosa. Molto avvincenti racconti come “Ultimo minuto”, “K 13”, “Lavoro nero”, la “Grotta del Serpente”, in cui tra Piazza Vittorio e il Lingotto, molti lettori potranno riconoscersi e trovare riferimenti a luoghi che frequentano abitualmente. Una lettura inquietante ma avvincente, quella dei racconti di Claudio Calzoni, capace di regalare splendide emozioni. Il libro è richiedibile in tutte le librerie (codice ISBN 9788897032236) oppure direttamente alla casa editrice: tel. 0121-212454. FAB. LEGG. Il libro per bambini di Postremo Vate Sognare l’Avventura insieme a Gianluca “I sogni di Gianluca” (pagine 60, Euro 10,00), pubblicato dalle Edizioni Hogwords, è il titolo di questo piacevole libro per bambini (dai 9 ai 12 anni) scritto e illustrato da Fabrizio Legger, ovvero Postremo Vate, il noto scrittore pinerolese che ha pubblicato molti libri di poesie, racconti fantastici, orrorifici e fantastorici, divertenti dialoghi, romanzi e poemi. Qui, Postremo vate ci si rivela anche come autori di coloratissimi disegni in cui compaiono mostri, draghi e creature fantastiche frutto della sua super fervida immaginazione. Gianluca Paris, il protagonista di questo libretto, è un bambino che vive a Torino, ha una fantasia vulcanica ma, a causa di una malattia cardiaca, non può correre, giocare e fare sport come i suoi coetanei. Così, trova rifugio nei libri (legge tantissimo) e nei sogni fatti ad occhi aperti: per lui ogni occasione è buona per fantasticare, per sognare avventure strabilianti, volando ora sulle nubi in compagnia di mostri alati, ora scorrazzando per campi e per valli insieme a ibride creature fantastiche di ogni specie. Il libro narra la storia di un intero anno scolastico, quello della V elementare, alla fine della quale Gianluca incontrerà una compagna con la sua stessa malattia, anche lei fantasiosa e pronta a seguirlo nelle sue mirabolanti avventure dell’immaginazione. Il libro, sebbene affronti il tema dei bambini malati cronici, offre un grande messaggio di speranza e positività, perché ci dimostra che l’essere, anche se impedito e limitato dalla malattia, può sviluppare altre facoltà (oltre a quelle motorie) che gli possono consentire di vivere comunque una vita interiore tutta piena di emozioni, gioie, entusiasmi… Gianluca si comporta così, reagisce così, e grazie alla sua fantasia, al suo intelletto, alla suo spirito sognante, riesce a vivere tante belle emozioni, a dispetto dei troppi limiti fisici che la sua malattia cardiaca gli impone. Un libro da leggere, assolutamente. Maria Grazia Taviola |
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Per ora inserisco queste, promettendo al più presto di aggiungerne altre per una adeguata copertura di Autori e di libri. Fatemi avere tutto il materiale possibile, grazie
Claudio Calzoni |