UFO tra NOI Giovedì 1 dicembre ore 21,00
presso il "TEMPIO DELLA LUCE" (sede dell'Associazione "L'Arte incontra..") in via Spadolini,9 a Nichelino (To) Nikolinka Nikolova presenta la CONFERENZA dal titolo: " UFO TRA NOI" con Danilo Tacchino , autore, giornalista e direttore letterario già referente al Centro Ufologico Nazionale e altri prestigiosi ospiti. Come alcuni che avranno già visto, domenica 20 novembre sul TG1 Speciale è stata mandata in onda per la prima volta in veste ufficiale la trasmissione "Figli delle Stelle" con tanto di interviste, testimonianze e documenti ufficiali di secretati . Noi abbiamo pensato di proporre una conferenza dibattito sul argomento per ampliare dubbi e conoscenze per una maggiore consapevolezza fino dove può essere considerato fantascienza o realtà. "È ancora il caso di parlare di UFO e Alieni in questo modo? Vi chiederete subito quale sia questo modo. Quando ci si inoltra nel tema ufo, alieni extraterrestri, il retaggio impazzito della nostra esperienza storica in questo campo ci devia immediatamente nell’assurdità dello scetticismo o della fede imperitura della loro presenza, e da qui iniziano panegirici inevitabili che utilizzano tutta la nostra sapienza e conoscenza, nell’analizzare la possibile realtà attraverso la nostra coscienza sociale che renderebbe fattibile l’esistenza di altri mondi, e già ne siamo abbondantemente satolli attraverso libri e film di fantascienza, di ogni genere e cultura, ma la domanda che viene spontanea è a che pro? La nostra esperienza umana di oltre 2000 anni di storia ci ha reso consapevoli che essere noi soli i detentori della civiltà più avanzata dell’universo tutto sia un azzardo, ma non avendo altri riscontri né la tolleranza spaziale del nostro incedere esistenziale, non ci tocca più di tanto praticamente sapere dell’esistenza di altre civiltà, almeno che non esistano elementi pratici che ci indichino possibilità di contatti con l’esterno, e questo la scienza non ce li ha ancora identificati, anche se un comitato della NASA ci sta lavorando su proprio in questo periodo, ma l'ufologia invece se ne e è appropriata totalmente. Una pseudoscienza che nel simbolo del disco volante ha identificato lo strumento di contatto con civiltà aliene, per noi straordinarie, ed è in questa parola che ci sta il busillis. Perché straordinarie? Perché nell'esistenza di altri esseri ipoteticamente non terrestri, ci dovrebbero stare esseri straordinari? Un pò di secoli fa, per gli occidentali, indiani, cinesi e orientali in genere erano esseri diversi e straordinari. Ora attraverso varie esperienze e conoscenze non è più così e siamo tutti esseri viventi umani. Ora si cerca di credere alla presenza di esseri extraterrestri sul nostro pianeta, ma non esistono prove certe , ma solo probanti, ovverossia in storie anche autorevolissime, di importanti istituzioni umane, nazionali, militari o altro che siano, ma mai ineccepibilmente di prima mano, racconti poi che ci indicano la conoscenza , diretta di fatti che rimangono secretati, come fonte di conoscenze incredibili, ma di che? E poi le forme che avrebbero questi esseri. Ma che forme avrebbero? Quelle antropomorfe legate alla nostra conoscenza, o quelle legate alla storia della vita sulla Terra? Perché comunque i limiti della materia sia fisica che biologica sono quelli del cosmo e da li non si può scappare. La fantascienza su questo ci ha già dimostrato di tutto, attraverso film come guerre stellari , star Treck, Alien, incontri ravvicinati del terzo tipo e via discorrendo, dove la figura antropomorfa dell’alieno è comunque sintomo della storia vissuta nella descrizione che il regista ha effettuato e rappresentato. Ma ciò che crediamo su questo tema è frutto della nostra storia e della nostra crescita culturale. Difatti anche nel servizio del TG uno di domenica la conclusione è stata banale. Ognuno può avere Il suo personale pensiero su un tema che comunque diverrà fondamentale per i prossimi anni nella crescita degli uomini e nella loro conoscenza dell’universo." (Danilo Tacchino ,22 novembre 2022) |
UFO TRA NOI |
Naturalmente tutti i lettori sono invitati. Il dibattito sarà senza dubbio interessante e molto accattivante. In effetti molti autori delle Edizioni Hogwords sono appassionati di fantascienza e la loro produzione letteraria è ispirata dal tema UFO.
La letteratura di fantascienza è stata importante per definire i concetti di avventura spaziale, di conquista e di incontro con altri esseri (il diverso) ma ancor più importanti per le elucubrazioni storiche e immaginifiche di molti autori, tra i quali il sottoscritto, sono state le pubblicazioni che negli anni settanta hanno contraddistinto gli interessi di moltissimi ragazzi (molto meno le ragazze) e che si rifacevano al concetto di Fantarcheogia. In Italia sono stati decisivi gli studi di Peter Kolosimo anche se in realtà lo sguardo sulle stranezze del mondo era iniziato alla fine degli anni 50 con il libro "Il mattino dei maghi" che si incuneava tra la storia e il mistero, tra la religione e la stranezza, tra il certo e l'incerto per natura. Le notizie che arrivavano dall'America, con i primi casi di oggetti volanti non identificati, i continui avvistamenti anche in terra italica e la relativa facilità di avere informazioni da ogni parte del mondo con la divulgazione delle pubblicazioni, delle fotografie e delle immagini cinematografiche, hanno poi interessato la fantasia di tanti, anche quella degli scienziati meno accademici, più aperti alla novità. Nascevano così pubblicazioni divulgative interessantissime riportanti studi sulle antiche civiltà con il taglio dell'apertura a paragoni, a collegamenti e a confronti mai proposti prima, tutti con l'ottica della ricerca del misterioso, della strano, dell'inconcepibile. E da allora, ad oggi, poco è cambiato, se non la continua specializzazione tecnica degli studiosi che, oggi come un tempo, quando si sbilanciano in conclusioni o ipotesi innovative vengono puntualmente ridicolizzati dalla scienza ufficiale, che continua però a non proporre risposte ai temi sollevati. Chi non ha letto nulla di Kolosimo può stupirsi delle idee di Hanchok, delle ricerche linguistiche e storiche di Mauro Biglino (che sta facendo un lavoro splendido), delle indagini dello youtuber Omega Click o delle semi follie del canale video di Red Ronnie, ma deve sapere che da almeno sessant'anni questi temi sono dibattuti. Chi vi scrive, dopo aver letto "Terra senza tempo", "Odissea Stellare", "Ombre sulle stelle" (a undici anni), ha approfondito lo studio degli Aztechi e dei Maya, si è appassionato ai temi di Atlantide, del Sacro Graal, della storia delle religioni e dei miti. Nulla succede a caso. Il tema degli UFO continua a richiamare folle di appassionati e sognatori, e molti, moltissimi folli che passano le notti a guardare le stelle di notte e quelle luci strane che sfrecciano nel buio. Sempre, e da sempre. Claudio Calzoni (Il Direttore) |
I presenti |
All'incontro saranno presenti oltre alla pittrice Nikolinka Nikolova, padrona di casa, Danilo Tacchino (autore del libro UFO TRA NOI e collaboratore del Centro Ufologico Nazionale, Antonio Lo Campo, giornalista di Tuttoscienze della Stampa. Prevista anche la partecipazione di Massimo Centini. Sarà presente anche una delegazione degli autori delle Edizioni Hogwords tra cui Davide Ghezzo, Postremo Vate e Claudio Calzoni.
|