Intervista a Sara Cantodistelle QueroSARA LINAELEN CANTODISTELLE, una donna fantasiosa tra il Piemonte e il Mondo Celtico.
Sara Quero, in arte Sara Linaelen Cantodistelle, è nata a Pinerolo, nel 1982, città in cui vive. Sin da adolescente si è sempre appassionata di lettura, scrittura e disegno, con una particolare attenzione per tutto ciò che riguarda il Fantasy, il Fantastico e il Soprannaturale. Questo, non le ha certo impedito di laurearsi in Ingegneria Civile e di svolgere vari lavori, nonché molte attività sportive. Il mondo della Fantasia, legato com'è alla Creatività, resta, però, una delle sue passioni più grandi. CHI È SARA QUERO? Sono una donna molto fantasiosa, attratta da tutto ciò che riguarda il Fantastico. Amo molto comunicare con gli adolescenti e, infatti, è a loro che è rivolta buona parte dei dieci libri che ho pubblicato sinora. Oltre al Fantastico, sono attratta pure da tutto ciò che riguarda il Misterico e l'Esoterico. Al tempo stesso, mi sento anche fortemente legata alla cultura e alle tradizioni del nostro territorio piemontese. PERCHÉ, COME PSEUDONIMO LETTERARIO, HAI SCELTO LINAELEN CANTODISTELLE? Perché è uno pseudonimo che si rifà alla lingua elfica inventata dal celebre scrittore inglese Tolkien (1898-1973), che io amo molto. Inoltre, l'ho scelto anche pensando romanticamente alle stelle, che cantano negli spazi infiniti del cielo e che parlano all'anima di chi le ascolta. QUANDO HAI PUBBLICATO IL TUO PRIMO E IL TUO ULTIMO LIBRO? Il mio primo libro l'ho pubblicato dieci anni fa ed è un romanzo fantasy. Ne ho poi pubblicati molti altri, dedicati alle Masche, al Mistero, alle Streghe. Nel 2018 ho pubblicato la fiaba per bambini, intitolata "I Pattini Fatati", con la casa editrice Hogwords, di Pier Giorgio Tomatis. Infine, lo scorso anno, ho pubblicato con Amazon "Ululando alla luna", un romanzo dedicato ai lupi mannari. PERCHÉ TI PIACE SCRIVERE STORIE? Perché tirano fuori la parte più bella della mia essenza. CHI SONO I TUOI SCRITTORI PREFERITI? Tolkien e la Rowling, innanzi a tutti. Poi, i fratelli Grimm, Barrie (il creatore di Peter Pan) e la Alcott (l'autrice di "Piccole donne"), il sommo Shakespeare e il grande Edgar Allan Poe. Sono, inoltre, una grande appassionata di tutti i libri che riguardano la mitologia greca e la mitologia Celtica. SECONDO TE, PERCHÉ IL FANTASY E IL FANTASTICO SONO GENERI LETTERARI CHE PIACCIONO MOLTO AI GIOVANI? Perché attraverso storie fantastiche e di immaginazione, riescono a far comprendere situazioni ed emozioni della realtà quotidiana. Sono generi letterari che permettono di fare sogni a occhi aperti e che possono trasformare ciascuno di noi in un vero e proprio eroe della Fantasia. Intervista a cura di Fabrizio Legger (Postremo Vate). |